Non sono stato io

Non sono stato io
Daniele Derossi

Marsilio, pubblicato nel Febbraio 2019
231 Pagine

Ambientato a Serana, un paesino di provincia del Piemonte, "Non sono stato io" è un bellissimo romanzo che catalizza su di sé l'attenzione dalla prima pagina.

La storia ha come protagonisti una madre e un figlio che con modalità e atteggiamenti differenti, sono alla ricerca del loro posto nel mondo.
Ada è una giovane madre che sta cercando di costruire pezzo dopo pezzo il puzzle della sua vita che si è spezzato dopo il divorzio dal marito.
Ma a Serana, come in ogni paesino che si rispetti, le persone sono sempre impegnate a spettegolare, la mentalità è chiusa, gli abitanti si conoscono tutti e cadere nei giudizi è molto facile.
Per i bambini però la visione del mondo è diversa. Giacomo, il figlio di Ada, ha soli otto anni e nel nuovo paese conosce Robi, un bambino misterioso dai capelli rossi con cui trascorre il suo tempo libero.
Insieme si avventurano per i boschi, fino ad arrivare ad un antico castello appartenuto nel passato ad un negromante. Nessuno prima di loro era riuscito a ritrovare l'ingresso dei sotterranei, cosa si nasconde tra le rovine?

Lo stile del romanzo è molto semplice e delicato, ma soprattutto è di grande originalità la scelta del narratore.
Con la sua semplicità cattura il lettore dalla prima pagina coinvolgendolo nella realtà fragile dei protagonisti e riuscendo ad empatizzare con loro.
Ada è una donna che ha dovuto superare in passato un lutto e adesso sta attraversando un nuovo periodo difficile della sua vita.
Giacomo invece è un bambino che ama la natura, è un po' impaurito nei confronti del mondo e nonostante i suoi otto anni ha già dovuto affrontare situazioni difficili. L'amicizia con Robi è la sua fuga dalla realtà, ma quanto è sana la loro amicizia?

Il romanzo è molto scorrevole e leggero, e si riesce subito ad entrare in sintonia con i personaggi, soprattutto con Ada, che nonostante alcune decisioni discutibili, suscita sentimenti come simpatia e compassione per una madre che prova a fare il massimo per suo figlio attraverso gli strumenti che la sua storia passata le ha messo a disposizione.

La lettura di "Non sono stato io" è stata per noi una ventata d'aria fresca, un romanzo molto avvincente, semplice ma che nonostante questo racchiude in sé molta serietà.

Non sono stato io
Daniele Derossi

Marsilio, pubblicato nel Febbraio 2019
231 Pagine

Ambientato a Serana, un paesino di provincia del Piemonte, "Non sono stato io" è un bellissimo romanzo che catalizza su di sé l'attenzione dalla prima pagina.

La storia ha come protagonisti una madre e un figlio che con modalità e atteggiamenti differenti, sono alla ricerca del loro posto nel mondo.
Ada è una giovane madre che sta cercando di costruire pezzo dopo pezzo il puzzle della sua vita che si è spezzato dopo il divorzio dal marito.
Ma a Serana, come in ogni paesino che si rispetti, le persone sono sempre impegnate a spettegolare, la mentalità è chiusa, gli abitanti si conoscono tutti e cadere nei giudizi è molto facile.
Per i bambini però la visione del mondo è diversa. Giacomo, il figlio di Ada, ha soli otto anni e nel nuovo paese conosce Robi, un bambino misterioso dai capelli rossi con cui trascorre il suo tempo libero.
Insieme si avventurano per i boschi, fino ad arrivare ad un antico castello appartenuto nel passato ad un negromante. Nessuno prima di loro era riuscito a ritrovare l'ingresso dei sotterranei, cosa si nasconde tra le rovine?

Lo stile del romanzo è molto semplice e delicato, ma soprattutto è di grande originalità la scelta del narratore.
Con la sua semplicità cattura il lettore dalla prima pagina coinvolgendolo nella realtà fragile dei protagonisti e riuscendo ad empatizzare con loro.
Ada è una donna che ha dovuto superare in passato un lutto e adesso sta attraversando un nuovo periodo difficile della sua vita.
Giacomo invece è un bambino che ama la natura, è un po' impaurito nei confronti del mondo e nonostante i suoi otto anni ha già dovuto affrontare situazioni difficili. L'amicizia con Robi è la sua fuga dalla realtà, ma quanto è sana la loro amicizia?

Il romanzo è molto scorrevole e leggero, e si riesce subito ad entrare in sintonia con i personaggi, soprattutto con Ada, che nonostante alcune decisioni discutibili, suscita sentimenti come simpatia e compassione per una madre che prova a fare il massimo per suo figlio attraverso gli strumenti che la sua storia passata le ha messo a disposizione.

La lettura di "Non sono stato io" è stata per noi una ventata d'aria fresca, un romanzo molto avvincente, semplice ma che nonostante questo racchiude in sé molta serietà.
Recensioni simili